Verso fuori.

Tag: Astronomia Pagina 5 di 6

Hubble Space Telescope (7)

Ciao a tutti! Questo è un articolo importante: oltre a continuare l’amata serie su Hubble, celebra anche il 1° compleanno di Fuere (il 17 giugno). Tanti auguri blog!
Hi everybody! This is an important post: beside it continues the Hubble series, it celebrates Fuere’s birthday as well (17 June). Happy birthday blog!

NGC 3603

NGC 3603 – Regione di formazione stellare

Continuiamo con le foto delle regioni di formazione stellare: questa è NGC 3603, una nebulosa gassosa nella costellazione della Carena dalla quale si sta sviluppando un ammasso globulare, che vedete al centro. Come al solito, la forte radiazione prodotta dalle giovani e grandi stelle azzurre dell’ammasso, sta scavando il gas sulla destra, portandolo al collasso e innescando la formazione a catena di nuove stelle. NGC 3603 è a 3,5° di distanza dalla nebulosa di Eta Carinae, ma, a differenza di quest’ultima, NGC 3603 è ad una distanza di 20000 anni luce dalla Terra.
We’ll continue with photos of star-forming regions: this is NGC 3603, a gaseous nebula in the Carina constellation, from which is being developed a star cluster, that you can see in the middle of the photo. As like as in other star-forming regions, the strong radiation of the young blue stars of the cluster is “digging” in the gas on right, making it collapsing and forming new stars. NGC 3603 is 3.5° far from Eta Carinae and its nebula, but unlike it, NGC 3603 is 20000 light-years from Earth.

Coma Galaxy Cluster

Coma Galaxy Cluster

Questa foto dell’ammasso di galassie Coma è stata fatta con ACS. L’ammasso Coma è un grande ammasso che contiene molte migliaia di galassie: questa piccola foto non le mostra tutte, ma se visiterete la pagina che le è dedicata sul sito www.spacetelescope.org e darete un occhiata all’immagine ad alta risoluzione, noterete che non c’è un solo punto di questa foto dove non ci sia una piccola e lontana galassia. Le galassie che si trovano al centro dell’ammasso sono per lo più vecchie galassie ellittiche; le galassie spirali, che hanno giovani stelle nei loro bracci, si trovano invece più spostate verso l’esterno.
This photo of the Coma Galaxy Cluster has been taken with ACS. The Coma cluster is a big cluster containing many thousands of stars: this photo doesn’t shows all them, but if you visit the dedicated page on www.spacetelescope.org and you have a look to the high-resolution photo, you will see that there is no point of the photo in which there isn’t any galaxy. Galaxies in the middle of the cluster are old elliptical galaxies; spiral galaxies, which have young stars in their disc, are located farther out from the centre.

A presto, ciao! 🙂
See you soon, bye! 🙂

Phoenix

La sonda Phoenix ha toccato il suolo marziano!!

Phoenix

http://www.nasa.gov/mission_pages/phoenix/main/index.html

Hubble Space Telescope (6)

Hubble Mosaic

Galassie in fusione – Merging Galaxies

In occasione del diciottesimo compleanno del telescopio spaziale Hubble, il 24 di aprile, la NASA e l’ESA hanno rilasciato un mosaico di 59 differenti fotografie di galassie che di stanno fondendo. Le docici che vedete rappresentate qui sono solo le prime (il link alla pagina ufficiale è in fondo al post). La collezione comprende immagini di maestose galassie spirali, di ponti stellari sospesi nello spazio, per non parlare di tutte quelle forme bizzarre e indescrivibili che vengono create dalla forza di gravità, il motore delle galassie. C’è da perderci ore a guardarle, non lasciatevele scappare!
As a present to Hubble’s eighteenth birthday, on 24 of April, NASA and ESA relased an image-mosaic made with 59 photos of merging galaxies. In this image you can see only 12 of them (the link to the official page is at the end of the post). This huge collection includes images of magnificent spiral galaxies, images of stellar bridges suspended in space and many other wonderful shapes that gravity creates. You can loose hours in looking them, don’t leave them unseen!

Eagle Nebula

Nebulosa Aquila – Eagle Nebula

Questa fotografia è piuttosto famosa, tanto che ne ho un poster appeso in camera 😉 ; vedete una struttura di gas della Nebulosa Aquila alla quale sta succedendo esattamente la stessa cosa che succede alla Nebulosa della Carena, della quale ho parlato poco tempo fa: la forte radiazione luminosa emessa dalle stelle che si sono formate nei dintorni della nube la sta erodendo, proprio come sulla Terra la pioggia erode le rocce. I suoi bordi, diventando incandescenti, iniziano a rilucere, come si può vedere bene alla base del pilastro. Questi processi innescano la formazione di nuove stelle e, col tempo, la colonna di gas si abbasserà sempre di più, lasciando dietro di sè una scia di nuove e giovani stelle. La foto è stata presa con la fotocamera ACS: il blu corrisponde alla radiazione emessa dall’ossigeno ionizzato e il rosso a quella dell’idrogeno. Da un capo all’altro la massa di gas è lunga due volte la distanza tra il Sole e Proxima Centauri, la stella più vicina. Direi che per oggi può bastare, alla prossima!
This photo is quiet famous: I’ve a poster of it in my bedroom 😉 ; you can see a gas structure inside the Eagle Nebula which is in the same situation of Carina Nebula’s ones: it’s being eroded by light emitted by nearby stars, just as like as rain erodes rocks on earth. His boiling edges shine, as you can see at the base of the pillar. These processes also start new star formation and over time the column will lower down leaving behind herself a trail of young stars. The photo has been taken with Hubble’s ACS Camera: the blue is exited oxygen’s radiation, the red is hydrogen’s one. The entire gas structure is as long as twice the distance between the Sun and Proxima Centauri, our nearest star. It’s all for today, see you soon!

Links:

Hubble Space Telescope (5) + Aspettando Marte

Marte

Marte – Mars

Il giorno 18 di questo mese marte darà spettacolo di sè con la sua opposizione. Durante l’evento, marte non raggiungerà il diametro apparente degli ultimi anni (raggiunse il massimo nel 2001), tuttavia sarà alto in cielo e facilmente osservabile.
At the night of 18/12 mars will be in opposition with the sun. It won’t have a larger diameter than latest times (the max diameter was on 2001), but it will be higher in the sky and easier to observe.

Aspettando dopodomani, sperando che non ci siano nubi, vi lascio con qualche bella immagine di Hubble!
While we’re waiting for the day after tomorrow (I hope there won’t be clouds), I post here some Hubble Images!

Carina Nebula

Carina Nebula

Innanzitutto voglio chiedervi scusa per non esser riuscito a trovar di meglio come grandezza dell’immagine. Purtroppo, l’originale pesa il mastodontico numero di 501 Mb, e persino la mia connessione ADSL impiega un’ora per scaricarlo. Vi suggerisco comunque di dare un’occhiata alle immagini presenti sul sito www.spacetelescope.org (premi sopra l’immagine per esservi [tele]trasportato), ne vale veramente la pena!
First of all, I want to say you I’m sorry for the size of the image. The original file is 501Mb and also my ADSL connection can’t download a file like this in less than an hour. On the other hand, I suggest you to have a look at the images on www.spacetelescope.org (click on the image to be [tele]transported to that page): they are terrific!

Vivere nella regione di formazione stellare della Carena non dev’essere una bella esperienza: un continuo viavai di stelle che nascono, che mouiono, di pezzi di nebulosa sbattuti da ogni parte e, in più, la costante e inquietante presenza di eta Carinae pronta a esplodere da un momento all’altro…
Living in the formig star region of Carina wouldn’t be a nice experience: there are borning stars, dying stars, parts of nebula that are shaked, and the worrying presence of Eta Carinae, which’s ready to explode.

Carina Nebula - Details

Carina Nebula – Dettagli

Quando gli astronomi hanno assemblato le 48 foto di Hubble e hanno visto il risultato, saranno usciti a farsi un giro per Garching, e così, al ritorno, un po’ betrunken, hanno iniziato a vedere strane cose nell’immagine appena ottenuta e a dare a queste strane cose nomi ancora più strani. Ad esempio, hanno chiamato il pezzo di nube che vedete al centro “bruco”. Forse sarebbe il caso di spostare l’archivio di Hubble più distante da Monaco? 🙂
I think that when astronomers merged the 48 Hubble photos and saw the result, they went for a walk in Garching, and so, when they come back, a little betrunken, they started seeing some strange things in the image and giving them stranger names. For example, they called the little piece of nebula in the middle “caterpillar”. Maybe it would be a good idea to move the general Hubble’s archive a little further from Munich, don’t you think so? 🙂

Penso di aver esercitato abbastanza il mio inglese per oggi, ci vedremo presto con nuove immagini di Hubble!
I think I’ve trained my english enough today! We’ll see soon with new images!

Pagina 5 di 6

Powered by WordPress & Tema di Anders Norén